Tree Biotechnology Conference 2015
Coordinatore: Cristina Vettori
Istituto di Bioscienze e BioRisorse (IBBR)
La Conferenza “Tree Biotechnology” si tiene ogni due anni e rappresenta l'incontro ufficiale del gruppo di lavoro IUFRO 2.04.06 (Biologia molecolare degli alberi forestali). Nel 2015 verrà celebrato il trentesimo anniversario dal primo evento nel 1985 negli Stati Uniti (Avon Lake, Ohio), e per la prima volta la sede sarà in Italia, e dopo 8 anni in Europa. Si stima che circa 300 delegati provenienti da almeno 50 paesi parteciperanno alla Conferenza, che è il principale forum internazionale per presentare e discutere i nuovi sviluppi e le idee per quanto riguarda lo stato attuale e futuro della ricerca nel campo della genetica, genomica e biotecnologie nel settore forestale. Questa conferenza riunisce accademici, scienziati, istituzioni pubbliche e private di organismi internazionali, nazionali e regionali, governativi e non governativi, e altri stakeholders interessati a discutere di tutti gli aspetti della biotecnologia e biosicurezza degli alberi forestali. Pertanto, “IUFRO Tree Biotechnology” offre un'opportunità unica per condividere informazioni ed esperienze, ed impegnarsi in un dialogo aperto e significativo sullo stato della ricerca.
Il tema principale della conferenza è “La Foresta: l'importanza per il pianeta e la società", e come conservarla alla luce del cambiamento climatico globale, per soddisfare le crescenti esigenze della società di risorse sostenibili, energia rinnovabile e produzione di biomassa.
Vi è una crescente domanda mondiale di legno e biomasse, in risposta ai bisogni della società (carta, energia, etc.), e quindi si assiste ad un aumento delle piantagioni forestali ad alto rendimento (ad esempio, di pioppo ed eucalipto). L' ultima generazione di biotecnologia può soddisfare le esigenze della società, contribuendo a preservare le foreste naturali e la riduzione della deforestazione di aree forestali di grandi dimensioni importanti per la “vita del mondo”. Questa conferenza è un’occasione unica che si concentra sulle reali questioni ambientali e sociali e sulle lacune della conoscenza relative allo stato della ricerca e allo sviluppo di nuove tecnologie. Ciò implica una discussione dinamica sull' interazione della scienza, della regolamentazione e della società, che sarà una sessione innovativa del Congresso in cui gli studi socio-economici legati alla biotecnologia e alle questioni normative vengono riportati e discussi.